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Molti anni prima che decidessimo di commercializzare i prodotti a marchio SHG, in parte creati per le nostre esigenze, facemmo la nostra esperienza professionale con la riproduzione e l’allevamento di varie specie di pesci d’acquario tra cui i Discus, compresi gli esemplari di origine selvatica.

In questo articolo tralasciamo le tecniche d’allevamento intensivo, il cosidetto “artificiale” e descriviamo la “metodologia classica”, la più bella da un punto di vista acquariofilo: lasciare ai genitori il compito di alimentare la prole nei primi giorni di vita, uno spettacolo da non perdere.

 

White Dragon Discus (Mario Trioli 2001) 

 

All’interno della serra è stata dedicata una batteria di vasche ospitanti le coppie riproduttrici. Sono acquari di 150 litri muniti di filtro biologico interno. Non vi è arredamento, quindi niente sabbia e nessuna pianta ad eccezione di un cono in terracotta che viene usato dalle coppie come substrato per le uova, anche se non tutte ne fanno uso in quanto alcune preferiscono deporre sui vetri delle vasche.

 

Red Turquoise Discus (Mario Trioli 1999)Red Turquoise Discus (Mario Trioli 1999)

 

 

 

 

 

 

I pesci che entrano in periodo riproduttivo vengono lasciati in queste vasche fin tanto che desiderano accoppiarsi, quando smetteranno di farlo (generalmente dopo 6/7 mesi di riproduzioni) vengono tolti e messi in vasche di comunità con altri delle  stesse caratteristiche morfologiche.

 

Blue-turquoise discus (M. Trioli 2001)Pidgeon Discus (M.Trioli 2001)

 

 

 

 

 

 

L’acqua adatta per la riproduzione di tutti i Discus non esiste. Sovente per ottenere buoni risultati ogni coppia necessita di una preparazione a lei dedicata, anche se generalmente utilizziamo una miscela d’acqua di rubinetto prefiltrata tramite carbone attivo SHG Biocarbon, con acqua proveniente dall’impianto di osmosi inversa, per ottenere una conduttività attorno ai 140 μS/cm. Inoltre, aggiungendo estratto di torba SHG Tropicaldrops portiamo il pH a circa 6,0. 

Per i riproduttori d’origine selvatica si opta per un’acqua totalmente demineralizzata con aggiunta di sali Amazonas Salt. La conduttività necessaria in questi casi è di circa 80 μS/cm con un pH di 5. Data la scarsa quantità di carbonati nell’acqua, sarà necessario fare molta attenzione a che il pH non scenda ulteriormente.

 

Red Spotted Royal Green (B. Scotto 1999)

 


Heckel discus (Mario Trioli 2003)Rio Tefe Green Discus (Bruno Scotto 2000)

 

 

 

 

 

 

Durante la deposizione è preferibile spegnere la pompa del filtro biologico, per riattivarla al termine della fecondazione. La temperatura viene regolata sui 27°C e da questo momento non verranno eseguiti lavori di manutenzione della vasca (sifonature, cambi acqua, etc.). Per questo motivo occorrono filtri biologici di grosse dimensioni con ottimi materiali filtranti come i cilindretti in vetro sinterizzato SHG Bioforex. E’ consigliabile regolare il flusso della pompa in modo da mantenere mossa la superficie dell’acqua, onde favorire lo scambio gassoso.
Fintanto che le uova non si sono schiuse si preferisce dar poco cibo ai genitori e comunque si somministreranno alimenti molto stabili in acqua, a basso fattore di inquinamento, come il Granulato SHG.
Dal momento della deposizione alla schiusa delle uova passano circa due giorni, dopodiché le larve rimarranno attaccate al substrato per mezzo di peduncoli adesivi posti sulla testa (nella foto che segue, si notano molto bene i peduncoli adesivi della larva di discus a due giorni dalla schiusa dell’uovo).

 

Discus larvae (foto al microscopio di Mario Trioli)

 

 

In questo periodo i genitori recuperano le larve eventualmente staccatesi dal substrato le risputeranno vicino alle altre. Terminato l’assorbimento del sacco vitellino le larve saranno divenute avannotti ed incominceranno a nuotare ed a cibarsi mordicchiando la cute ispessita di entrambi i genitori. Dal quarto o quinto giorno di nuoto libero iniziamo a somministrare naupli vivi di artemia salinaappena schiusi (ogni 3 ore) ed effettuiamo regolari sifonature della vasca, con cambi d’acqua non superiori al 20% al giorno. E’ importante mantenere la stabilità dei parametri chimico-fisici dell’acqua, fintanto che gli avannotti non avranno formate le pinne dorsali. Lo svezzamento degli avannotti, con somministrazione di cibo SHG Microgranuli Baby e SHG Artemia Liofilizzate Arricchita, viene iniziato attorno al 10° giorno di nuoto libero e dopo pochi giorni verrà interrotta l’aggiunta di artemia viva ed a questo puinto i giovani Discus saranno pronti per essere trasferiti in vasche per l’accrescimento senza i genitori.

 

Bruno Scotto Discus

 

Negli acquari destinati all’accrescimento l’acqua sarà portata nel giro di pochi giorni ad una conduttività di circa 350 μ Siemens utilizzando SHG Amazonas Salt,  il pH regolato poco sotto il 7 e la temperatura attorno ai 29°C. Per ridurre al massimo la carica batterica, viene inserito in serie alla pompa del filtro uno sterilizzatore UVC.
Siccome i giovani Discus sono alimentati abbondantemente ogni 3 ore, per evitare la diminuzione della quantità di ossigeno disciolto, vengono introdotti in vasca i generatori di ossigeno OXYDATOR D. In queste vasche di soli 150 litri vengono ospitati fino a 50 esemplari per almeno due mesi, pertanto è d’obbligo che quotidianamente venga effettuata la sifonatura del fondo dell’acquario, con un cambio d’acqua di almeno il 60%. Attiviamo anche il cambio continuo dell’acqua, con il metodo “goccia a goccia” tarato per sostituire giornalmente un ulteriore 10% del contenuto totale d’acqua della vasca. L’alimentazione dei Discus di questa età è molto varia ma comunque ricca di proteine, utilizziamo pertanto Granulato, Artemia Liofilizzata, Tubifex Liofilizzato, Chironomus Liofilizzato e Fiocchi di Spirulina.
Lavorando con queste procedure abbiamo ottenuto Discus sani e perfetti con diametro di 5 o 6 centimetri in poco più di due mesi.
Solo quando i pesci raggiungeranno queste dimensioni verranno spostati in grandi vasche, dove i cambi d’acqua potranno essere effettuati ad intervalli più lunghi (normalmente un 30% alla settimana) comunque mantenendo sempre pulito il fondo della vasca.

 

Allevamento discus

 

Mario Trioli 2001 / rev. 2008

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